SeaDataHub Global Maritime Reporting

SeaDataHub viene gestita in autonomia, con due ruoli fondamentali: l’editore che crea e pubblica report
e l’utente del portale, il quale visualizza il catalogo e richiede l’accesso al brand, al report o all’area di contenuti di interesse.

I report scelti dall’utente sono resi disponibili nella sezione Mylibrary e organizzati in raccolte personalizzabili che si aggiornano all’arrivo di un nuovo report.

La sfida

Abbiamo accettato la sfida di Carnival per raggiungere insieme il loro obiettivo: informare e collegare l’intera organizzazione in modo più efficiente e semplice, con una web app completamente responsive e mobile-ready.

La piattaforma mantiene diverse promesse: permette una ricerca molto granulare, aiuta a superare
il paradosso della scelta, distingue chiaramente ciascun report senza richiedere uno sforzo eccessivo e possiede un design che rende l’esperienza facilmente fruibile sia da desktop, sia da dispositivi mobili.

Come l'abbiamo affrontata

Siamo partiti da un’attenta analisi delle app presenti sul mercato. Le piattaforme come Netflix e Prime Video tendono a basarsi sui suggerimenti di film e serie, mentre le app con focus su libri e musica come Libri
e Spotify lasciano maggiore libertà di azione: presentano una colonna sinistra con il menu, e la funzionalità
di ricerca è il primo campo in alto a sinistra. I portali di prenotazione e acquisto, invece, hanno un unico scopo e conseguentemente il punto di partenza preminente è una ricerca diretta.

A livello di Graphic User Interface abbiamo tenuto invariati gli elementi di brand identity – sempre disegnata da Day One: il font, i colori e il layout. La sidebar è stata spostata a sinistra diventando il vero e proprio menù del portale e non più solamente una “barra di servizio” per effettuare ricerche.
L’header invece mantiene invariate le posizioni di utente e notifiche che rendono familiare il login/logout ed eventuali impostazioni personali. Contiene anche la barra di ricerca come elemento primario e come punto di inizio del flusso di lavoro.
Abbiamo scelto uno sfondo dark che aiutasse a valorizzare le immagini focalizzando l’attenzione sui contenuti importanti.

Tutte le piattaforme che abbiamo analizzato possiedono un forte impatto grafico: le immagini di copertina degli items, siano essi film, libri o contenuti musicali, tendono a essere esageratamente omogenee.
Nel nostro caso, un eccessivo allineamento grafico dei contenuti sarebbe stato controproducente, ogni report deve essere ben distinguibile a colpo d’occhio: per questo motivo abbiamo individuato un ampio spettro di palette ed elementi sul fronte di ogni card di report.

SeaDataHub è intuitiva già dal primissimo approccio a partire dal Welcome Wizard, una procedura guidata che permette all’utente di eseguire azioni complesse, facendogli conoscere la piattaforma.
In questa fase l’utente ne comprende i concetti e le funzionalità principali.